lunedì 6 agosto 2012

Niente Fibra per Telecom Italia

Telecom Italia non ha alcuna intenzione di investire sulla fibra ottica,  questo lo si era compreso da tempo per cui non ha certo suscitato scalpore l'annuncio del presidente Franco Bernabè: "Non accelereremo la diffusione della rete in fibra, anche perché l'indicazione della UE è solo programmatica, vedremo prima quali sono le decisioni finali e comunque la diffusione della rete è spinta da clienti e redditività: non faremo nulla che possa compromettere obiettivi globali nel breve termine perché vogliamo comunque la riduzione del debito per Telecom Italia".

In sintesi la strategia di Telecom Italia è chiara, Prima di tutto ripagare il debito sfruttando al massimo la rete e le tecnologie che consentono di "spremere" tutto il possibile dal rame.

In questo mondo l'azienda dovrebbe essere in grado sia di far quadrare il bilancio che di mantenere la promessa di portare la fibra in 99 città entro il 2014.

Tutto da dimostrare poi con che copertura la fibra arriverà nelle città, In teoria Telecom potrebbe collegare con la rete in fibra solo gli armadi di zona lasciando al rame l'ultimo miglio.

Così facendo, però, i 50 Megabite obiettivo della UE resteranno solo teorici così come teorica è Alice 20 Mega.

Sarà proprio sul "teorico" che si giocherà tutta la credibilità dell'Authority delle Comunicazioni e della Commissione UE.

Vendere servizi di connessione che a malapena arrivano al 30% delle prestazioni promesse sarà tollerato come oggi?


lunedì 30 luglio 2012

Surface arriva il 26 ottobre e potrebbe infastidire i produttori di PC


Nella documentazione che la Microsoft ha consegnato alla SEC si scopre che i tablet Surface con Windows 8 RT arriveranno in commercio il 26 ottobre, quelli con Windows 8 Pro 90 giorni più tardi.


Come reaggiranno i produttori di PC alla scesa in campo della Microsoft come produttore hardware?

La notizia annunciata da tempo non è certo una sorpresa, così come il fatto che per quella data saranno disponibili solo i modelli con Windows 8 RT, quelli di fascia più bassa.

Per i tablet Surface con la CPU Intel Ivy Bridge e Windows 8 Pro bisognerà aspettare ulteriori novanta giorni a fine gennaio 2013, quindi non in tempo per le feste natalizie.

L'unica informazione che continua a mancare è quella sui prezzi dei tablet surface.

Microsoft si è limitata a precisare che i prezzi suggeriti saranno annunciati solo in prossimità del lancio.

Si ritiene che comuqnue saranno paragonabili a quelli dei tablet attualmente in commercio con architettura ARM o agli ultrabook di Intel" quindi tra i 400 ed i 600 euro per la versione Windows 8 RT, mentre per quella 8 Pro dovremo aspettarci prezzi prossimi ai 1000 euro.



Sempre nella documentazione si legge la tradizionale postilla sulla cessione di responsabilità: "il suo successo (di Windows 8, NdR.) dipende da una serie di fattori tra cui la misura in cui i clienti gradiranno la nuova interfaccia utente e le funzionalità, la capacità dei partner OEM di mettere in commercio una varietà di dispositivi hardware che sfruttino delle sue caratteristiche, l'impegno degli sviluppatori per garantire un numero competitivo di applicazioni di qualità".


domenica 29 luglio 2012

Apple Safari per Windows è misteriosamente scomparso dal sito della Apple


Mistero sulla versione 6 del browser Safari per Windows.


La nuova versione di Safari è integrata in Mountain Lion, ma attualmente non c'è una versione 
per Windows del browser.

Safari non è mai stato un browser di successo nel mondo Windows  messo in ombra dal ben più performante Google Chrome e si teme che Apple possa aver abbandonato Safari per Windows. 


Con la pubblicazione di Mountain Lion, infatti, il collegamento per scaricare il browser per il sistema operativo Microsoft è scomparso. 


In assenza di una dichiarazione ufficiale da parte di Apple non si può affermare quale sia il motivo della scomparsa della versione per Windows del browser Safari.

È senz'altro possibile che Apple abbia deciso che non vale la pena continuare ad investire risorse su una versione per Windows del suo browser, oppure, che abbia voluto riservare la novità sollo a chi usa Mac OS X.

venerdì 6 luglio 2012

DNSChanger: sono ancora 300.000 i PC infettati


Lo scorso Novembre la FBI americana, dopo lunghe indagini internazionali, ha scoperto una botnet con oltre 4 milioni di PC infettati.

Autori del crimine sono stati sei cittadini dell'Estonia, tutti già individuati dall'FBI.

Non si tratta del solito malware, i criminali, infatti,  hanno  ideato un malware che modifica le richieste DNS della propria connessione facendole puntare su propri server che distribuiscono malware e pubblicità, nulla di strano.

L'FBI ha deciso di non spegnere da subito la botnet per una semplice ragione: in questo caso molti utenti non riuscirebbero ad accedere alla rete, prima di aver tolto il malware installato nel loro PC.

Da mesi l'FBI ha avviato una campagna di informazione per poter far si che gli utenti ripuliscano le loro macchine da DNS Changer, ma ve ne sono ancora 300.000 attive, un quinto delle quali presenti nel territorio americano.

Cosa fare per loro? Basterebbe avvisarli che rimuovere il malware è molto semplice, basta recarsi sul sito www.dcwg.org/detect/ per avere tutte le informazioni necessarie, controllare se il proprio PC è infetto e seguire le istruzioni per la rimozione.

Il problema è che questo Lunedì l'FBI spegne la botnet e chi ha ancora un PC infetto vedrà di colpo la rete non più raggiungibile: non parliamo solamente di utenti comuni, si stima che il 12% delle aziende della Fortuna 500 sia stata infettata. la notizia peggiore però è che l'Italia sembra essere il paese più colpito dopo gli USA, ancora 26.000 pc italiani si stima siano infettati e da questo Lunedì possano dover bisogno di assistenza per tornare ad accedere alla rete.

giovedì 5 luglio 2012

Cambiano le Frequenze Digitali Di Mediaset


Dal 4 luglio alcune frequenze Mediaset hanno subito dei cambiamenti di canale TV.


In particolare:




  • Coming Soon Tv si sposterà dal Mux2 al Mux 5 di Mediaset (canale 56 UHF e in Sardegna canale 42 UHF);
  • ForYou si sposterà dal Mux5 al Mux Rete A 1 (canale 44 UHF; in Sardegna canale 65 UHF,; in Liguria, Toscana e Umbria canale 32 UHF; in Valle d’Aosta canale 46 UHF);
  • La5 sarà visibile solo sul Mux 4 Mediaset, Il canale duplicato di La5 verrà, infatti, eliminato dal Mux Telecom Italia Media;
  • Mediaset Extra sarà visibile solo sul Mux TIMB1, Il canale duplicato di Mediaset Extra verrà, infatti, eliminato dal Mux 4 Mediaset;
  • Iris si sposterà dal Mux2 al Mux 4 di Mediaset (canale 49 UHF e in Sardegna canale 52 UHF);
  • Italia 2 si sposterà dal MUX Rete A al Mux TIMB1 (canale 47 UHF e in Sardegna canale 56 UHF);


Per continuare a vedere al meglio tutti questi canali Mediaset è infatti necessario risintonizzare il Decoder Digitale Terrestre evitando accuratamente di sintonizzare quei canali Mediaset caratterizzati dalla scritta "PROVVISORIO".


Durante la risintonizzazione potrebbe accadere, infatti, che il Decoder DTT possa trovare dei conflitti di numerazione e richiedere di scegliere tra due opzioni.

Per "Canale 5", ad esempio, apparirà un riquadro con due caselle diverse, "Canale 5" e "Canale 5 PROVVISORIO" (scritto in maiuscolo). Si dovrà, quindi, selezionare la casella "Canale 5" e NON quella contrassegnata dalla scritta "PROVVISORIO".

Se, invece, dopo la sintonizzazione dei canali, uno o più canali Mediaset appariranno solo come "PROVVISORIO" si è in presenza o di un temporaneo deficit di copertura del segnale, oppure di un deficit dell'impianto di ricezione TV che richiederà l'intervento di un tecnico..